TEMPESTE FESTIVAL
Lunghi applausi al Teatro Sociale per l'Orchestra dei braccianti
Sabato sera denso di successi per il Tempeste Festival. Grande attesa per il 'cabaret Yiddish' di questa sera
Fasano – Un sabato sera da ricordare per chi fosse al teatro Sociale e per gli artisti dell'associazione Terra! Onlus che hanno saputo, sulle note della musica del mondo, coinvolgere il pubblico.
Uno spettacolo unico quello dell'”Orchestra dei braccianti” che ha come obiettivo quello di mescolare gli esseri umani, dal migrante all'agricoltore, che subiscono violazioni nei propri diritti, come la pratica diffusa del caporalato.
Attraverso la musica l'associazione Terra! Onlus si pone l'obiettivo di denunciare tutti i sistemi economici che mettono in pericolo la dignità della persona.
Nel corso della serata non sono mancate note reggae e di musica popolare che hanno portato L'Orchestra dei braccianti” ad aggiungere qualche elemento dell'orchestra: il pubblico.
La serata è stata dedicata ad Antonio Megalizzi e a tutte le vittime del terrore e della guerra, anche senza nome. Antonio aveva scritto nel 2015 il racconto di un missile che aveva paura di volare, pubblicato in "Cielo d'acciaio"
Questa sera, a partire dalle ore 20:30, presso il Teatro Kennedy andrà in scena lo spettacolo di Moni Ovadia, “Cabaret Yiddish”.
Anche questo appuntamento si prospetta di grande impatto, con canti, balle e storie dedicate alla cultura Yiddish, una cultura “di nicchia” e di “periferia” che è costituita da parti di tedesco, ebraico, polacco, ucraino e rumeno.
di Redazione
16/12/2018 alle 23:22:22
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